Elettori temporaneamente all'estero - Opzione per l'esercizio del voto per corrispondenza nella circoscrizione estera
Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016
Referendum Costituzionale di domenica 4 dicembre 2016
Elettori temporaneamente all'estero
Opzione per l'esercizio del voto per corrispondenza nella circoscrizione estero
Avviso
In occasione dello svolgimento del Referendum costituzionale confermativo di domenica 4 dicembre 2016, gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all'estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento del Referendum, nonché i familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani, ricevendo la scheda al loro indirizzo all'estero.
Per partecipare al voto all'estero è necessario far pervenire, entro l'8 ottobre 2016 - al Comune d'iscrizione nelle liste elettorali un'apposita opzione. È possibile la revoca entro lo stesso termine. L'opzione è valida solo per il voto cui si riferisce (ovvero, in questo caso, per il Referendum del 4 dicembre 2016).
Tuttavia, in considerazione dell'esigenza di garantire l'esercizio del diritto di voto costituzionalmente tutelato saranno considerate valide le opzioni che perverranno entro il trentaduesimo giorno antecedente la votazione (ossia il 2 novembre 2016), in tempo utile per l'immediata comunicazione al Ministero dell'Interno.
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera, deve essere obbligatoriamente corredata dalla copia del documento di identità valido dell'elettore e deve in ogni caso contenere l'indirizzo postale estero cui sarà inviato il plico elettorale, l'indicazione dell'Ufficio consolare competente per territorio ed una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l'ammissione al voto per corrispondenza (vale a dire che ci si trova - per motivi di lavoro - studio o cure mediche - in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento del referendum; oppure che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).
La dichiarazione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000).
L'opzione (il cui fac simile è qui reperibile) può essere inviata al comune di Mola di Bari secondo le seguenti modalità:
- Per posta al seguente indirizzo: Comune di Mola di Bari, via De Gasperi,137 – 70042 Mola di Bari (BA);
- Per posta elettronica certificata (P.E.C.) all'indirizzo: elettorale.comune.moladibari@pec.rupar.puglia.it;
- Per posta elettronica non certificata all'indirizzo: elettorale@comune.moladibari.ba.it;
- Recapitata a mano, anche da persona diversa dall'interessato, presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Mola di Bari;